Pubblicato il: Luglio 6, 2019 Pubblicato da: Marchedarte Commenti: 0
Non voglio mica la luna

Storie di persone, luoghi e culture: il cinema, grazie alla sua strabiliante potenza comunicativa, è in grado di coinvolgere emotivamente gli spettatori, trasmettendo valori e veicolando messaggi fondamentali.

Non a caso, sono sempre di più i turisti internazionali che scelgono una vacanza in Italia, suggestionati dalle location cinematografiche che hanno potuto ammirare sul grande schermo.

Per questo motivo, è nato nel 2019 il cluster Marche Cinema, un universo di esperienze, itinerari e narrazioni per scoprire in modo nuovo il fascino segreto della Regione Marche.

Il cluster è promosso e gestito da Marche Film Commission, settore di competenza della Fondazione Marche Cultura, in collaborazione con i partner operativi Expirit e CNA Marche. Expirit, società di consulenza strategica in materia di turismo, presta la propria professionalità al servizio della valorizzazione di destinazioni meno conosciute e nella creazione di esperienze originali, basate su relazioni umane, sostenibilità e autenticità. CNA Marche, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, opera per la creazione di un coordinamento identitario, produttivo e promozionale, tra i mondi del cinema, del food e dell’artigianato locale.

Al centro di questa iniziativa risiede la profonda convinzione che il cineturismo possa aprire molteplici strade al turismo regionale e regalare ai cittadini marchigiani nuovi stimoli e consapevolezze nei confronti del proprio territorio. Il settore turistico può infatti ricevere una grandissima spinta all’ampliamento dell’offerta verso mercati differenziati e innovativi, mentre i secondi possono vedere riconosciuto il privilegio di vivere in un territorio ricco di magia, e in grado di attrarre flussi di visitatori capaci di coglierne il fascino innato.

Favorire la sinergia tra cinema, cultura e turismo significa dunque promuovere il made in Marche attraverso un approfondimento del legame tra la produzione audiovisiva e l’identità regionale del territorio. In risposta a questa nuova frontiera del marketing territoriale, la Regione Marche ha presentato, su iniziativa di Marche Film Commission, i movie tour.

Questi itinerari turistico-esperienziali sono in grado di guidare il turista attraverso la scoperta delle location dei set cinematografici, nonché dei luoghi d’arte e naturalistici della regione più significativi dal punto di vista culturale e ambientale.

Il primo movie tour del cluster è ispirato a La Banda Grossi (2018), film diretto dal regista Claudio Ripalti. Il film racconta le vicende storiche della banda guidata dall’ex bracciante Terenzio Grossi, che sconvolse il territorio del Montefeltro, all’alba dell’Unità d’Italia, con le azioni di sette banditi ribelli e sanguinari. Un itinerario pensato per gli amanti della natura selvaggia, desiderosi di vivere un’esperienza unica nel suo genere, muniti di bisaccia e spirito di avventura.

Con lo stesso obiettivo di rendere omaggio al cinema delle Marche, sostenere la promozione delle produzioni girate in regione e condividere il fascino di questa terra, Expirit, in qualità di partner del cluster Marche Cinema, si è occupata anche della realizzazione del movie tour di Non voglio mica la luna (2019), commedia romantica scritta da Alberto De Angelis e Matteo Petrucci, diretta da Andrea Giancarli e prodotta da Sandro Angelini – Piceni Art For Job.

La serie web racconta la storia di Tom e Sibilla che, prima di potersi sposare, devono affrontare numerose sfide. Le avventure dei due giovani innamorati sono scandite da apparizioni misteriose e incontri bizzarri, in un percorso tra i luoghi più affascinanti delle Marche.

Sono stati così ideati itinerari a tema non solo per le coppie desiderose di coronare il proprio sogno d’amore, ma anche per festeggiare un rapporto di amicizia o una ricorrenza speciale.

Guidati dalla “regia” di Expirit, gli operatori dell’accoglienza turistica si sono uniti per creare proposte di viaggio originali. In tantissimi hanno contribuito a questo progetto di rete: wedding planner, titolari di aziende agricole, botteghe artigiane, guide, tour operator e tantissimi altri operatori.

Tra indizi, sfide, laboratori ed escursioni, sono stati proposti così tour interamente personalizzabili, in termini di durata e attività che più corrispondono ai gusti e alle esigenze dei partecipanti.

Grazie alla creazione di questa efficiente rete di servizi che si rivolge agli appassionati di cinema e a chiunque sia desideroso di scoprire il territorio in modo originale e coinvolgente, la Regione Marche, insieme alle aziende e agli enti locali, vuole stimolare una nuova domanda turistica nazionale e internazionale, destagionalizzando l’offerta e dando vita a un sistema organizzato e qualificato che prevede lo sviluppo di proposte di viaggio esperienziali altamente innovative.

F.M.